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Amara sconfitta casalinga (6-20)

 

Brusca battura d’arresto nel campionato nazionale di football a 9 giocatori: opposti alla formazione dei Thunders Trento i Wolverines hanno terminato l’incontro per 6-20


L’incontro si è subito dimostrato all’altezza delle aspettative, ma per i piacentini si è ovviamente trattato di una battuta d’arresto sgradita. Un eccessivo nervosismo ha probabilmente causato il fumble che ha impedito ai piacentini di finire il proprio prime drive in modo ottimale.
L’equilibrio è stato subito spezzato dalla defense dei Thunders , sfruttando alla perfezione un punt a cui era stata costretta la offense trentina, e costringendo così la offense Wolverines ad un punto di partenza del proprio drive assolutamente ostico, metteva a segno una safety per l’iniziale vantaggio di 0- 2


Dopo alcuni drive alterni senza esito, gli ospiti mettevano a segno un Td su passaggio per l’8- 0 con cui si concludeva il primo quarto di gioco.
L’incontro con i Thunders si è immediatamente dimostrato come ci si aspettava: squadra solida, rocciosa, ha affrontato i piacentini impiegando particolarmente i giochi di corsa, utilizzando allo scopo un vero gioiellino di casa Trento: il runner Ratib, classe 1998, ha impegnato allo spasimo la formazione difensiva piacentina, dando prova di avere grande qualità nella corsa.


Sostanziale equilibrio nei 2 quarti centrali, terminati senza segnature: Trento a contenere le folate offensive dell’attacco piacentino, che ha purtroppo avuto nell’uscita dal campo per infortunio del proprio QB Magoni una parziale scusante nella sterilità delle proprie azioni: buono l’esordio di Amadasi nel ruolo di sostituto QB, e sul quale il coaching staff dovrà lavorare per trovare il corretto timing con i propri ricevitori.


Difesa piacentina sugli scudi nella parte centrale, con ottima partita di Moruzzi – 1 sack e un fumble provocato e ricoperto – e Tukpeh. Offense piacentina purtroppo non in perfetta forma e determinata come normalmente abituati a vederla giocare, contenuta dalla fisicità della defense ospite, in cui si metteva in luce Todeschi. Da applausi nella formazione d’attacco dei Wolverines la prova dell’OL Ziliani, che ha dato man forte anche alla linea difensiva piacentina per molti drive.


Fuochi artificiali nell’ultimo quarto con Thunders che mettevano a segno una doppia segnatura, senza trasformazione, portandosi sul 0 – 20. Divario probabilmente eccessivo anche alla luce di quanto messo in campo da ambedue le formazioni, i piacentini finalmente mettevano a segno il Touchdown che sbloccava lo zero del proprio tabellino, grazie ad una corsa di 28 yds di Tagliaferri, non trasformata.


Tentativo di onside – kick alla ripresa del gioco da parte dei biancorossoneri con palla recuperata da Piacenza per un ultimo generoso assalto alla defense avversaria, che portava però ad un nulla di fatto. Trento lasciava correre gli ultimi secondi a disposizione, portando a casa una vittoria che li proietta solitari in testa al girone E.


Wolverines Piacenza che affronteranno nel prossimo incontro i Ravens Imola in trasferta: a disposizione dei giocatori due settimane per analizzare e capire quali sono stati i problemi segnalati durante l’incontro con i Thunders e porvi immediatamente rimedio. Il campionato è solo agli inizi ed i Wolverines hanno ancora in serbo la zampata vincente per esserne protagonisti.

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